Oltre le cuciture: il laboratorio di biomeccanica di Brooks
Sapevi che le calzature che produciamo sono progettate e testate all’interno dell’azienda? L’avanzatissimo laboratorio di biomeccanica di Brooks mette l’innovazione di ultima generazione direttamente ai tuoi piedi.
Il laboratorio è composto da scienziati e ricercatori di livello mondiale impegnati nello studio del movimento del corpo durante la corsa e nell’applicazione di tali conoscenze all’ideazione dei prodotti. “Nel corso di 20 anni ho imparato come le calzature possano influenzare il movimento umano per aiutare i runner a raggiungere i loro obiettivi in modo sano e sicuro”, afferma Zach Boteilho, Senior Manager di Footwear Engineering.
Andiamo a dare un’occhiata dietro le quinte al laboratorio di biomeccanica di Brooks, per scoprire cosa c’è dietro l’innovazione che rende le scarpe Brooks così speciali.
Run Signature è l’inizio di tutto
Siamo sinceri quando diciamo che tutti i runner sono unici. Grazie ad anni di studi, il nostro team di ricerca ha scoperto che il corpo di ognuno di noi si muove secondo quello che viene definito un percorso di movimento abituale. Il percorso di movimento abituale è il percorso che offre minore resistenza all’allineamento delle articolazioni specifico di ogni persona.
Il movimento abituale
Il movimento abituale del runner è al centro della nostra filosofia Run Signature, che mira a garantire prestazioni ottimali del prodotto, comfort e riduzione del rischio di infortuni.
“Il concetto di Run Signature è basato sulla struttura del corpo, prima ancora che venga presa in considerazione la corsa in sé”, spiega Jen Sumner, senior manager della divisione Valutazione prodotto. “Quando creiamo una determinata ‘product experience’, ci basiamo su ciò che accade quando il corpo viene sottoposto a un carico supplementare, diverso rispetto a quello che deve sopportare durante la giornata.”
In altre parole, mentre le articolazioni di solito riescono a svolgere il proprio compito in maniera sostanzialmente adeguata, la corsa le sottopone a un carico supplementare che può farle deviare dal loro movimento naturale. Ciò può aumentare il rischio di infortuni e causare disagio durante la corsa.
In fin dei conti, è molto probabile che chi corre regolarmente (o anche chi lo fa in modo saltuario) abbia provato dolore all’anca, al ginocchio o alla caviglia.
Per aiutare i runner a ridurre o evitare quei dolori, i nostri scienziati hanno sviluppato il sistema di supporto GuideRails®. La particolarità del supporto GuideRails è che non cerca di “correggere” la corsa, ma supporta il modo particolare in cui il corpo di ciascuno si muove durante la corsa.
“Svegliarsi una mattina e decidere di mettersi a correre o a camminare è a volte il passo più importante che si possa fare per la propria salute. Quello che voglio è che i prodotti su cui lavoriamo siano un’opzione adatta a queste persone”, afferma Boteilho.
Gli strumenti del mestiere
Gli scienziati del nostro laboratorio di biomeccanica utilizzano tecnologie all’avanguardia per progettare e testare le nostre calzature e far sì che soddisfino i nostri e i vostri standard.
“Non prendiamo in considerazione solo i primi 8 chilometri della corsa, ma guardiamo a ciò che accade dopo 24 chilometri e ci chiediamo come possiamo realizzare una scarpa che faccia il suo dovere in quel momento esatto”, spiega Boteilho.
Uno strumento fondamentale nella biomeccanica è la cattura del movimento in 3D, che modella il movimento umano utilizzando marcatori retroriflettenti posizionati sul corpo in corrispondenza di punti di riferimento ossei. Ciò permette agli scienziati di osservare il movimento naturale del corpo con prodotti differenti.
Oltre all’acquisizione del movimento in 3D, viene utilizzato un tapis roulant strumentale per raccogliere i dati sulla forza di reazione al suolo. Questi dati vengono poi abbinati a quelli sul movimento per creare un quadro completo su come determinate schiume per l’intersuola o tecnologie come GuideRails possano influire sulla corsa.
“La nostra più grande ricerca sul movimento umano consiste nel confrontare la differenza tra i due”, afferma il ricercatore senior Chris Ertel.
Tutti questi dati possono essere utilizzati per ottenere grandi innovazioni, ma il dato più importante sono proprio i runner.
Il loro feedback è al cuore di ciò che facciamo. Sono queste le informazioni che stanno alla base dei nostri processi progettuali e decisionali. I membri del laboratorio di biomeccanica come Sumner recluteranno migliaia di runner in tutto il Paese per prendere parte a “sessioni” di test sulle calzature, che dureranno sei settimane. I tester registreranno i chilometri percorsi calzando il prototipo e compileranno un sondaggio di 100 domande per catalogare la propria esperienza.
Queste informazioni vengono utilizzate per definire il design delle scarpe fin nei minimi dettagli. “Quasi ogni singolo elemento della scarpa influisce sulla calzata, sulla sensazione, sulla corsa e, in definitiva, sull’esperienza. Anche le linee più semplici che vengono incise sul lato della scarpa possono cambiare completamente l’impatto della caviglia sul suolo, il modo in cui sopporta il peso e, in ultima analisi, la sensazione che si prova calzandola”, spiega Sumner.
Il quadro generale
Il laboratorio di biomeccanica e gli scienziati che ne guidano l’innovazione sono fondamentali per lo sviluppo dei prodotti Brooks. Scienziati e progettisti del laboratorio di biomeccanica lavorano a stretto contatto con il laboratorio BlueLine, il team che ha realizzato Aurora BL ed esplora concetti creativi nel campo del design dei prodotti.
“Uno dei nostri punti forti è che siamo un unico grande team collaborativo”, afferma Ertel. “Così, pur lavorando a progetti diversi, condividiamo regolarmente gli insegnamenti acquisiti, in modo da poter utilizzare tutte quelle informazioni per realizzare prodotti migliori.”
Mentre il team del laboratorio di biomeccanica guarda al futuro, tutti sono motivati dalla possibilità di creare una “running experience” unica e del tutto nuova. Lo sviluppo di una nuova scarpa può richiedere fino a tre anni e ogni persona all’interno del laboratorio svolge un ruolo importante nel suo sviluppo.
“Una delle cose migliori del mio lavoro è la collaborazione con i team di biomeccanica e di test dei prodotti, che apportano conoscenze e dati ai nostri gruppi collaborativi... Mi piace aiutarli a capire come ottimizzare i loro progetti combinando le tecnologie di base di Brooks con i dati per creare qualcosa di nuovo che sia di aiuto per i runner”, afferma Boteilho.
Uno sguardo al futuro
Brooks è orgogliosa di essere leader nel settore del running per quanto riguarda la ricerca e l’innovazione, cosa che non sarebbe possibile senza il personale dedicato del nostro laboratorio di biomeccanica. Il loro lavoro nasce da una ricerca appassionata e viene sottoposto a una critica rigorosa prima di finire in una scatola da scarpe che, si spera, un giorno aprirete.’
“Certo, è importante che i prodotti su cui lavoriamo siano parte del percorso di una persona, ma in fondo si tratta della storia di qualcuno che migliora la propria vita grazie all’esercizio fisico. Questa ispirazione rende fantastico questo lavoro”, spiega Boteilho.
Non importa quale sia il tuo livello come runner o walker: il team del nostro laboratorio di biomeccanica è impegnato a perfezionare la tua esperienza personale .