Icons caret-sm-white star-half circle-drag icon-checkmark-nocircle icon-envelope Left Arrow Scroll down Scroll down close close Expand Scroll down quote-marks squiggle Play Play Pause Pause long squiggle squiggle 1 close filter-icon Info Information Plus Icon Minus Icon Check Icon Check Icon
Svizzera Bandiera Svizzera italiano Cambia
Minicarrello
Svizzera Bandiera Svizzera italiano Cambia
Glossario

Dolore agli stinchi: sindrome da stress tibiale mediale.

Donna che corre in strada
Freccia in giù
Freccia in giù

Ho iniziato ad amare la corsa quando ero al liceo e ho abbracciato questo sport con totale abbandono. Ho ignorato sfacciatamente tutti i consigli riguardanti riscaldamento, stretching, giorni di riposo e ogni altra forma di salvaguardia fisica personale, alla fine ho avuto a che fare con una serie di dolori di cui non capivo la natura. La preoccupazione principale era un dolore costante ad entrambi gli stinchi, cosa cui vanno incontro molti runner: la temuta sindrome da stress tibiale mediale.

Sicuramente ne avrete sentito parlare. Ma, quando questo accade a runner neofiti, come ero io ai tempi, potrebbe non essere così chiaro quello che sta accadendo. Dunque, di cosa parliamo esattamente quando usiamo l’espressione “sindrome da stress tibiale mediale”?

Capire cos’è la sindrome da stress tibiale mediale

La sindrome da stress tibiale mediale è caratterizzata da un dolore continuo e da una sensibilità accentuata lungo la parte anteriore della gamba inferiore, gli stinchi. Ma cosa succede in realtà quando proviamo male agli stinchi durante la corsa.

Essenzialmente, la sindrome da stress tibiale mediale, anche meglio conosciuta come "mal di stinchi" è solo un gonfiore dei tendini che collegano muscoli e ossa nella parte inferiore della gamba. Si tratta di una condizione che può verificarsi per diversi motivi, ma che di solito è associata a un’attività ripetitiva e a elevata intensità, proprio come la corsa.

Può darsi che si siano percorsi troppi chilometri o si sia corso troppo velocemente. Può darsi che le scarpe non calzino alla perfezione. Perfino il passo potrebbe necessitare di qualche aggiustamento. Indipendentemente dalla causa, c’è qualcosa nell’allenamento che affatica eccessivamente i tendini. Al pari dei muscoli sottoposti a uno sforzo eccessivo, i tendini si gonfiano e vanno incontro a un processo di recupero piuttosto sorprendente.

Quando si a che fare con una sintomatologia dolorosa spesso non si riesce ad apprezzare quanto incredibile e adattabile sia il nostro corpo. Il nostro pensiero ricorrente è come far scomparire il dolore agli stinchi.

Come curare il "mal di stinchi" o sindrome da stress tibiale mediale

Per fortuna, il trattamento della sindrome da stress tibiale mediale è piuttosto semplice: basta interrompere l’attività che ha provocato l’infiammazione o, almeno, ridurne la frequenza per far sì che il dolore agli stinchi si allievi.

Se hai già sviluppato la passione per la corsa, la cosa è più facile a dirsi che a farsi. Ma i tendini hanno bisogno di riposo per riprendersi. Nel frattempo, puoi aiutare il naturale decorso di guarigione facendo stretching e applicando degli impacchi ghiacciati sulla parte dolente. Anche gli allenamenti sulla forza sono un modo ottimo per rimanere attivi e prevenire eventuali infortuni futuri. In caso di necessità, anche gli antinfiammatori possono dare una mano.

La conclusione? La sindrome da stress tibiale mediale è una condizione diffusa tra i runner principianti e la cura più efficace consiste semplicemente nel rallentare l’attività che causa il dolore. Per ulteriori informazioni su come prevenire sindrome da stress tibiale mediale, dai un’occhiata al nostro articolo sull’argomento.

I consigli del nostro autore sono intesi solo a scopo informativo o educativo in senso generico. Ti invitiamo a consultare sempre il tuo medico prima di apportare qualsiasi modifica relativa a corsa, alimentazione o routine di fitness.

Etichette
Scritto da
Jonathan Thompson

Patito di fitness

Jonathan con un cane nella neve

Il mio interesse per il fitness è iniziato da giovane, principalmente come strategia di sopravvivenza di un asmatico mingherlino. Dopo aver ottenuto le mie certificazioni come personal trainer e nutrizionista, ho iniziato a scrivere articoli sul fitness. A questo punto della mia vita, il running è una parte di me di cui non posso fare a meno.