Ammortizzazione, reattività e sostenibilità: Ghost 15 ha proprio tutto

L’impatto ambientale di Ghost 15

In Brooks, abbiamo voluto che Ghost, il nostro modello più venduto, fosse il primo dei nostri prodotti a emissioni zero. L’impegno è iniziato nel 2021 con il lancio di Ghost 14. Il nostro è un impegno continuo: ogni nuova versione di Ghost arriverà nei negozi come scarpa a impatto zero, grazie a programmi di compensazione e azioni volte a ridurre le emissioni di carbonio derivanti dalla produzione.

Le emissioni di carbonio di Ghost 15 sono di 9,27 kg CO₂eq, una riduzione del 6% rispetto a Ghost 14. Per giungere a questo dato, abbiamo eseguito una valutazione dell’impatto del ciclo di vita utilizzando la metodologia “Impronta ambientale dei prodotti” (Product Environmental Footprint, PEF), l’attuale standard della Commissione Europea. L’impatto del carbonio include l’intero ciclo di vita di Ghost 15: produzione dei materiali, assemblaggio del prodotto, imballaggio, distribuzione e gestione del fine vita.

Amata dai runner per la corsa fluida che offre, Ghost è incentrata sull’equilibrio, ma ciò che la rende davvero speciale è il suo impatto ambientale. I nostri sforzi per rendere Ghost 15 a impatto zero sono iniziati con la riduzione delle emissioni di carbonio. Il 24% del peso totale della scarpa proviene da materiali riciclati e tutti i tessuti della tomaia includono contenuto riciclato. Sono inclusi la tomaia in mesh con contenuto riciclato al 90%, la linguetta in mesh con contenuto riciclato all’86%, la linguetta e la fodera sul collo della scarpa con contenuto riciclato all’87% e materiali con contenuto riciclato al 100% utilizzati per i lacci, il tessuto superiore della soletta e tutti i rinforzi tessili.

Compensiamo le restanti emissioni di carbonio che non siamo riusciti a ridurre con l’acquisto di compensazioni di carbonio, per avere un impatto immediato che aiuti a fronteggiare il cambiamento climatico.

Cosa sono i crediti di carbonio?

I crediti di carbonio provengono da progetti che evitano, rimuovono o riducono in modo verificabile le emissioni di carbonio dall’atmosfera attraverso azioni quali l’abbandono dei combustibili fossili a favore di fonti di energia rinnovabili, il ripristino di terreni degradati con nuove foreste e soluzioni di “clean cooking”.

Ecco come funziona:

Pensa a una bilancia tradizionale. Per prima cosa, aggiungi un paio di Ghost in uno dei due piatti. La bilancia si muove, inclinandosi verso il lato in cui è stato posizionato il paio di Ghost. Questo rappresenta le emissioni di carbonio di un paio di Ghost 15, derivanti da: estrazione e lavorazione delle materie prime, produzione e distribuzione del prodotto, uso e smaltimento a fine vita.

Quando implementiamo misure che riducono l’impronta di carbonio di Ghost 15, la bilancia torna un po’ alla volta in equilibrio. Queste misure includono la progressiva transizione da materiali tradizionali ad alternative riciclate con emissioni di carbonio inferiori.

Infine, i piatti raggiungono un equilibrio perfetto quando le emissioni rimanenti vengono controbilanciate da programmi di compensazione del carbonio.

Come abbiamo scelto i programmi di compensazione

Non tutti i programmi di compensazione sono uguali. Il nostro approccio, per garantire la qualità, comprende l’acquisto di crediti di carbonio che soddisfano i principali standard internazionali nel mercato della compensazione volontaria (Verra, Gold Standard, American Carbon Registry), i quali assicurano che i crediti siano aggiuntivi, permanenti, quantificabili e verificabili.

Inoltre, abbiamo selezionato accuratamente Climate Impact Partners, il nostro partner nell’ambito del programma di compensazione delle emissioni di carbonio, perché si impegna a svolgere una due diligence aggiuntiva rispetto a questi standard, valutando i progetti in base a una gamma più ampia di criteri per assicurarsi di operare solo con progetti di altissima qualità.

Infine, diamo priorità a progetti in linea con la scienza del clima e che producano impatti sociali e ambientali evidenti, oltre la sola riduzione delle emissioni di carbonio, come il miglioramento della qualità dell'aria, della salute e del benessere delle comunità.

Attualmente, acquistiamo crediti di carbonio provenienti da progetti che evitano l’immissione del carbonio in atmosfera. Riteniamo che ciò abbia un impatto immediato nel far fronte al cambiamento climatico, poiché in primo luogo impediscono alle emissioni di entrare nell’atmosfera. Il nostro approccio per arrivare al traguardo delle zero emissioni consiste nel passaggio all’acquisto di crediti di carbonio da progetti che rimuovono le emissioni di carbonio dall’atmosfera e le immagazzinano in modo sistematico.

Crediti di carbonio per Ghost 15

In collaborazione con Climate Impact Partners, abbiamo selezionato tre progetti che rispondevano ai nostri rigorosi standard e acquistato crediti sufficienti per compensare le emissioni di carbonio prodotte da ciascun paio di Ghost 15 realizzate.

Portfolio energie rinnovabili, globale

Panoramica globale: Il supporto di questo portfolio di energie rinnovabili facilita la transizione globale verso un futuro energetico a basse emissioni di carbonio. La generazione di energia è tra le maggiori cause responsabili delle emissioni di gas serra e gli investimenti in energie rinnovabili sono una soluzione rapida ed efficace per ridurre queste emissioni..

Standard: Verificato nell’ambito dell’UN Clean Development Mechanism (CDM)

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Cuel Wind Power, El Morro, Cile

Panoramica: Progetto di energia eolica situato a sud di Santiago, in Cile, che promuove la generazione di energia rinnovabile nella rete nazionale. Con questo progetto sono state installate 22 turbine eoliche a El Morro, nella regione di Bio Bio, in Cile, che forniscono elettricità a zero emissioni alla rete, evitando così le emissioni di gas serra grazie alla sostituzione delle centrali elettriche a combustibili fossili.

Standard: Verificato nell’ambito del CDM

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Albany Water Improved Forest Management, Albany, USA

Panoramica: Prima del progetto, Albany, la capitale dello Stato di New York, non disponeva di un’area cuscinetto forestale, protetta in modo permanente, intorno a questo bacino idrico. Il disboscamento controllato, pratica comune in questa regione, ha rischiato di compromettere non solo gli alberi, ma anche i benefici naturali che le foreste apportano alle fonti d’acqua. Le riduzioni delle emissioni si ottengono mantenendo le riserve di carbonio delle foreste al di sopra del disboscamento controllato.

Standard: Verificato dall’American Carbon Registry

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