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Storie di runner

Iperpronazione vs. sottopronazione: quali caratteristica cercare nelle scarpe da corsa

Ripresa dal basso di un runner a metà falcata.
Freccia in giù
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Non tutte le scarpe da corsa sono uguali, soprattutto considerando che ciascuno di noi ha un modo diverso di appoggiare il piede a terra. I nostri piedi dovrebbero atterrare in una posizione neutra, ma molte persone potrebbero osservare una leggera rotazione in una direzione o nell’altra. Questi fenomeni - noti come “iperpronazione” e “sottopronazione” o “supinazione” - richiedono scarpe con caratteristiche specifiche in base al tipo di piede, per garantire una corsa comoda, efficiente e senza infortuni.

Al momento della scelta di una nuova scarpa da corsa, l’idea di entrare in un negozio e chiedere il modello vistoso e fluorescente che ci è stato tanto consigliato da un amico potrebbe risultarci allettante. Eppure, anche se il nostro amico ha ottenuto degli ottimi risultati con le sue nuove scarpe, questo non significa necessariamente che siano adatte anche a noi. Allo stesso modo, andare a prendere le prime scarpe che ci vengono in mente in un negozio di articoli sportivi potrebbe non rivelarsi una scelta molto saggia.

È fondamentale, invece, tenere in considerazione diversi fattori legati al nostro corpo e al suo naturale modo di correre. Un elemento fondamentale da considerare è la differenza tra iperpronazione e sottopronazione (o supinazione).

Qual è la differenza tra iperpronazione e sottopronazione?

Questi termini descrivono il modo in cui il piede ruota quando tocca il suolo. Nella maggior parte dei casi, nasciamo con una certa predisposizione, che può far sì che i nostri piedi ruotino naturalmente verso l’interno o verso l’esterno. È anche possibile che la pronazione sia il risultato di una compensazione dovuta a un infortunio. Anche un calo della forma fisica o la stanchezza possono influenzare il modo in cui si appoggia il piede a terra. Allo stesso modo, le abitudini quotidiane, come rimanere in piedi per lunghi periodi, possono spingere i piedi a cercare sollievo in modo inconscio e ad adattarsi di conseguenza.

I piedi con iperpronazione tendono a ruotare verso l’interno al momento dell’appoggio, causando una pressione eccessiva sulle dita. Sebbene non si tratti di un evento chissà quanto sorprendente o eccezionale, è comunque importante che i piedi abbiano una certa stabilità. Tutti i piedi dovrebbero ruotare leggermente, ma se la rotazione verso l’interno supera il 15%, si parla di iperpronazione. Un elemento che può influenzare la rotazione è l’arco plantare; i piedi piatti possono aggravare questa condizione. Alcune delle conseguenze più comuni dell’iperpronazione sono la periostite tibiale e le lesioni all’alluce. Controllare l’usura della suola interna delle scarpe può aiutarti a stabilire se soffri di iperpronazione.

La sottopronazione, o supinazione, è il problema opposto e porta il piede a ruotare verso l’esterno. Non è comune quanto l’iperpronazione. La supinazione può manifestarsi durante la camminata, poiché il piede appare appoggiato sul bordo esterno al momento dell’impatto con il suolo. Un chiaro indizio potrebbe venire anche dalla parte esterna della suola delle scarpe, che potrebbe mostrare segni di usura. Il dolore provocato da questo problema può manifestarsi in tutto il corpo, dal tallone alla schiena. Potrebbero presentarsi problemi come fascite plantare, periostite tibiale, instabilità della caviglia e possibili distorsioni e rotazioni della caviglia.

Trovare le scarpe migliori per i tuoi piedi

Quando si tratta di scegliere le scarpe da corsa più adatte a te, la runner e fisiatra Dott.ssa Monica Verduzco-Gutierrez consiglia di considerare diversi fattori per individuare la soluzione ideale.

“Dobbiamo tenere in considerazione la forza dei muscoli del piede, la presenza o meno di piedi piatti e persino la larghezza dell’avampiede”, afferma. “Un fisiatra o un fisioterapista specializzato in medicina sportiva può eseguire una valutazione e aiutarti a comprendere le condizioni dei tuoi piedi e darti suggerimenti per quando ti troverai in negozio.

Sebbene sia preferibile avere la diagnosi di un professionista, esistono anche alcune linee guida generali per i runner e le runner che soffrono di iperpronazione o supinazione. Gli iperpronatori dovrebbero cercare scarpe dotate di tecnologie di supporto che assistano i piedi e le gambe durante la corsa. I supinatori, invece, dovrebbero cercare scarpe più neutre con un’ammortizzazione morbida per proteggere i piedi da sollecitazioni prolungate.

L’acquisto delle scarpe è solo un passo nel processo di ricerca del paio di scarpe da corsa ideale: è fondamentale abituarsi gradualmente e prestare attenzione alle sensazioni di piedi, gambe, fianchi e corpo durante le prime settimane. Se avverti qualche fastidio, annotalo e rivolgiti a un negozio di articoli per la corsa per ricevere ulteriori indicazioni.

Il fatto che il piede ruoti verso l’interno o verso l’esterno non dovrebbe condizionare le tue performance come runner. Trovare la sneaker giusta per te può fare la differenza nel comfort, nella spinta in avanti e nella prevenzione degli infortuni. Per iniziare subito, dai un’occhiata allo strumento Trova Scarpe di Brooks.

I consigli del nostro autore sono intesi solo per scopi informativi o educativi generali. Ti invitiamo a consultare sempre il tuo medico prima di apportare qualsiasi modifica relativa a corsa, alimentazione o routine di fitness.

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Scritto da
Tonya Russell
Tonya Russell con le mani sui fianchi

Sono una giornalista, una ragazza in forma, un’appassionata viaggiatrice e spesso combino le tre cose. Se non mi sto allenando per una maratona, probabilmente sto facendo un’escursione con i miei cani o andando a cavallo (in stile inglese). Vengo dal sud del New Jersey, il che significa che sono fan degli Eagles, non dei Giants.