Come scegliere le scarpe da corsa giuste per la tua falcata
Sono molti gli aspetti che possono mettere a disagio durante la corsa, dai leggings che non rimangono al loro posto agli occhiali che scivolano, perfino il naso che gocciola: ma le scarpe devono starne fuori
.Come ex direttore di un negozio di running, ho rivolto innumerevoli parole di incoraggiamento a persone che si accingevano a iniziare la loro avventura nel mondo della corsa. Di solito volevano sapere come mantenere la motivazione, cosa indossare e quando fare una pausa. Ma c’è un argomento che non deve necessariamente dare il mal di testa (o ai piedi, se preferisci), ed è come scegliere le scarpe da corsa giuste per il proprio passo.
Scegliere delle scarpe da corsa adatte alla forma, alle dimensioni e alle caratteristiche del piede è davvero il primo passo verso un’esperienza di corsa ottimale. Sto parlando del comfort del piede nel suo complesso.
Diamo un’occhiata ad alcuni tipi di scarpa, prendendo in considerazione la superficie su cui correrai e avrai praticamente quello che ti serve.
Qual è il tipo di scarpa da corsa adatto a me?
Se ne possono trovare alcune tipologie particolari o specifiche, ma la maggior parte delle scarpe da corsa può essere suddivisa in due categorie: scarpe neutral e scarpe dotate di supporto. Per trovare quelle adatte a te, la cosa fondamentale è capire come risponde il tuo corpo quando è sottoposto al “peso” della corsa. Caviglie, ginocchia e anche sono sottoposte alla maggior parte della sollecitazione dovuta all’impatto dei piedi con il terreno: per questo è necessario individuare eventuali squilibri o punti deboli in queste articolazioni.
Un semplice test per stabilire le tue esigenze richiede solo uno specchio e un po’ di onestà:
- rimani a piedi nudi, in posizione eretta davanti allo specchio in modo da poter vedere riflesso il corpo dalla vita in giù.
- Se sei fisicamente in grado di farlo, rimani in equilibrio su un piede solo, quindi piegati leggermente sul ginocchio provando a fare uno squat poco marcato. Se fai fatica a restare in equilibro e/o ad eseguire il movimento dello squat su un piede solo, tieni pure a terra entrambi i piedi.
- Quando effettui lo squat, annota tutti i movimenti che coinvolgono piedi, caviglie e ginocchia, così come l’equilibrio complessivo. L’arco del piede collassa o rimane stabile? La caviglia ruota all’interno, all’esterno o rimane neutra? E il ginocchio come si comporta? Riesci a rimanere facilmente su un piede solo e ti senti in equilibrio?
- Annota tutto e ripeti il test con l’altro piede.
Se l’arco non collassa, le caviglie mantengono un allineamento neutro e la sensazione su un piede solo è quella di stabilità, allora è probabile che una scarpa neutral sia la soluzione migliore. Se l’arco cede, le caviglie e le ginocchia ruotano all’interno e/o riesci a rimanere in equilibrio su un piede solo con difficoltà, molto probabilmente una scarpa dotata di supporto farà al caso tuo.
Scarpe neutral
Le scarpe neutral offrono ammortizzazione, reattività o il giusto mix delle due. Spesso sono suddivise per categorie e sono adatte a determinati tipi di runner, che si tratti di fare una breve sgambata mattutina o di prepararsi per il giorno della gara:
- Cushion: per i runner che sono alla ricerca di un’esperienza di corsa più morbida e protettiva, l’ammortizzazione consente alla scarpa di assorbire gli impatti.
- Minimal: spesso definite “dal profilo basso”, questo tipo è adatto a chi cerca una scarpa leggera e flessibile e un’esperienza di “aderenza al terreno”.
- Reattiva: questo tipo di scarpa è adatto ai runner in cerca di una risposta scattante grazie al ritorno di energia.
- Speed: veloce, leggera e filante, è perfetta per i runner che vogliono raggiungere il miglior tempo nella prossima gara.
Scarpe dotate di supporto
Le scarpe dotate di supporto devono permettere alle articolazioni di muoversi in modo naturale impedendo rotazioni, torsioni o altri movimenti innaturali e pericolosi. Ma di quanto supporto hai bisogno? Torniamo ai risultati del tuo test: quanto è stato difficile rimanere in equilibrio su un piede solo? Qual è stato il grado di rotazione di caviglie e ginocchia verso l’interno o l’esterno? Anche una storia personale segnata da dolori o infortuni a piedi, caviglie o fianchi incide sul livello di supporto necessario. Spesso le scarpe dotate di supporto si dividono in due categorie:
- Supporto regolare: solitamente, queste scarpe forniscono supporto sotto l’arco e all’altezza del tallone in modo da offrire protezione quando il piede e la caviglia cominciano a ruotare.
- Massimo supporto: queste scarpe sono spesso dotate di un inserto o di un tassello mediale (una sezione più densa e solida nell’intersuola) e di un robusto supporto per il tallone, a protezione di chi soffre di un significativo cedimento dell’arco plantare, di un disallineamento della caviglia o del ginocchio o ha alle spalle una storia di dolori o infortuni alle articolazioni.
È probabile che durante la ricerca delle tue scarpe ti imbatta in termini tecnici come questi, ma non spaventarti. Quando si tratta di scegliere le scarpe da corsa, puoi sempre contare sul tuo rivenditore locale o su un trova scarpe interattivo, che possono guidarti nella valutazione.
Mi servono delle scarpe da trail o da corsa?
Una volta scelto il tipo di scarpe adatte a te in termini fisici, dovrai prendere in considerazione il luogo in cui correrai. Corri in palestra oppure intorno al tuo quartiere, sfrecciando accanto ai vicini? Oppure preferisci correre tra i boschi, superando radici, rocce e terreni fangosi?
Online o in negozio, dai un’occhiata alla suola (la parte inferiore) della scarpa che ti interessa. Generalmente, una suola più piatta e liscia è associata alle scarpe da strada, che offrono maggiore comfort su superfici dure e livellate, come una strada asfaltata o un tapis roulant.
Al contrario, suole più spesse e dentellate sono caratteristiche delle scarpe da trail, che offrono più trazione su superfici sconnesse e fuori strada. Sono progettate per essere più rigide e proteggere il piede da radici e rocce sporgenti
Quale dovrebbe essere la calzata delle mie scarpe da corsa?
Se ti è possibile provare le scarpe prima di acquistarle, facci un giro per qualche minuto. Di solito, un negozio di running te le farà provare per una corsetta veloce su un tapis roulant, in alcuni casi anche intorno al quartiere. Annota le zone che risultano troppo compresse o allentate (soprattutto all’altezza del tallone) o eventuali parti della scarpa che potrebbero dare fastidio ai piedi o alle caviglie durante la corsa. Le scarpe devono farti sentire immediatamente a tua agio quando le indossi.
In piedi, indossando le scarpe e tenendo il tallone ben aderente alla parte posteriore della calzatura, deve esserci lo spazio di un dito tra l’alluce e la punta della scarpa. Anche il movimento delle dita è fondamentale: devi essere in grado di utilizzarle per questioni di equilibrio e di spinta durante la corsa. Se riesci a muoverle liberamente all’interno della scarpa, allora va bene.
Se acquisti online, consulta la tabella delle taglie e cerca di capire se le scarpe corrispondono effettivamente alla taglia. Ci sono brand o negozi che spediscono le scarpe e permettono di provarle, dandoti la possibilità di restituirle dopo un certo numero di giorni, di settimane o addirittura di mesi nel caso non ti soddisfino.
È un’arte e una scienza
Scegliere le giuste scarpe da corsa è anche questione di amore a prima vista. Può darsi che attirino la tua attenzione appena entri in negozio, oppure che ti saltino all’occhio mentre stai navigando online. Quando riesci a trovare il mix perfetto tra il tuo stile preferito e la giusta tecnologia che sta alla base della scarpa, allora puoi cominciare a correre senza preoccuparti di nulla.
I consigli del nostro autore sono intesi solo per scopi informativi o educativi generali. Ti invitiamo a consultare sempre il tuo medico prima di apportare qualsiasi modifica alle routine di corsa, alimentazione o fitness.